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Ed ecco il secondo articolo relativo ad una realizzazione in enne del nostro Web-Socio Mauro ben noto su svariate liste ferroviarie  come "evangelista" della scala enne.  

Mauro sta italianizzando tutto cio' che e' italianizzabile e ora ci fa partecipi delle sue tecniche. 

Data la particolare genesi di questa  realizzazione, ottimo esempio di collaborazione internettiana, mi sovrapporro' di tanto in tanto, alle parole di Mauro.
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ELABORAZIONE DELLA BR 94 Fleischmann

“La Pierina –Gr. 897”

 

LA RICERCA STORICA

Le FS Gr. 897 001 e 002 facevano parte del folto gruppo di locomotive che l'Italia ricevette come "risarcimento dei danni di guerra" da parte della Germania.
Originariamente denominate Gruppo T16,  poi DB Br 94, le nostre due eroine provenivano da quel di Danzica e si distinguevano per alcuni particolari dalle consorelle di altri Depositi, in particolare per il tetto della cabina privo del caratteristico aereatore rialzato e per l'assenza del sopralzo della carboniera.
Come sempre e' successo nel corso degli anni subirono svariate modifiche all'aspetto esterno come potete notare confrontando il disegno allegato con le due foto di B. Bonazzelli riprese allo Scalo Sempione a Milano nel 1925. 
Le 897 fecero servizio a Milano e Bologna rispettivamente fino al 1948 e 1953 per esser poi demolite
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Elaborando un disegno ripreso da un catalogo Gerard e uno ripreso da Fermodel news 
ho ottenuto questo schizzo di massima che da una idea delle dimensioni e 
della forma della cabina nella parte posteriore.
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Bibliografia :

Italmodel Ferrovie N. 198,200

iTreni N. 111

Locomotive di Preda Bellica - G. Roselli - E.Albertelli Editore

TuttoTreno - Tema n 7 

Fermodel News N. 13



LA RICERCA DEL MODELLO

Vale la pena di spendere due parole sul modello e sul suo funzionamento.

il modello Fleischmann 7094

In una scala da 1 a 10 potrei votarlo solo con un 10, il classico modello Fleischmann che funziona sempre in modo ineccepibile.

Il biellismo è' ben riprodotto e lo stampo della cassa rappresenta i minimi dettagli.

Vogliamo trovare un neo, ebbene se proprio proprio non possiamo fare a meno di contare i chiodi sulla cassa dovremo ammettere che il motore è un po’ troppo visibile, ma come si dice a est di Venezia “la perfezione è solo di Allah”.

Reperire questo modello è' inoltre molto facile , con un po’ di accortezza si puo’ acquistare usato .

Il modello da cui sono partito e' stato pagato circa 120 DM in Germania, un prezzo piu’ che onesto .

Soprattutto un prezzo che non ti terrorizza quando devi metterci le mani o come nel mio caso le zampe ( provate a mettere mano su un Fulgurex, vedrete che per quanto il vostro cervello cerchi di prendere possesso della periferica in questione la risorsa non risulta condivisibile !! E’ l’Administrator che ne vieta l’uso ).

 

LA REALIZZAZIONE DEL MODELLO

Ottimo l'articolo su Fermodel News N. 13 che spiega nei particolari tutte le operazioni da compiere. AL

Personalmente considero la elaborazione della br94 un ‘operazione semplice , è' sufficiente un cutter , un po’ di colla , un cacciavite ( in scala N ) , un po’ di carta abrasiva e un po’ di plastica.

Le protezioni ai finestrini posteriore le ho fatte utilizzando una tecnica che proviene dal modellismo statico.

Spesso per abbellire aerei e panzer si usava stirare lo sprue fino a diametri molto sottili.

Chi scrive utilizzava questa tecnica per fare i tiranti degli impennaggi dei FIAT cr 32 per cui l’operazione mi e' venuta facile , facile.

Comunque si prende lo sprue, si prende un accendino e si scalda lo sprue ( a proposito sapete cose lo sprue ? Non e' altro che la plastica cui sono attaccati i pezzetti delle casette Faller . Quello che di solito di butta !).

Proprio in quel fuggente attimo , quando la plastica si sta colando ma ancora non ha preso fuoco, si lascia cadere l’accendino e si tira lo sprue ottenendo un filo di plastica del diametro desiderato.

Quanto tirare ? Provare, provare !

Poi si taglia il pezzetto della dimensione opportuna e si piega a piacimento.

Per incollare i dettagli alla carrozzeria io procedo nel seguente modo

1 – si prende uno spillo

2 – si scalda lo spillo

3 – si incide sulla plastica la posizione dove andra il particolare ( non occorre forare , basta un leggero “invito”)

4 – si versa una goccia di attack su un foglio di carta

5 – si intinge la parte del particolare che va incollato

6 – si posiziona il particolare nell’ “invito”

La carboniera è realizzata a partire dall’immancabile plastruct  da 2 mm.

Per dare il senso del legno  di deve incidere con il cutter delle venature, colorare poi di marrone scuro e spruzzare di nero fumo

 

Questo e' tutto per il momento.

Si dovrebbe correggere il tetto, ma per fare questo bisogna essere veramente bravi e io non mi considero ancora all’altezza.

Cio' che mi blocca è soprattutto la paura di compiere qualcosa di irreparabile, purtroppo la cassa Fleischmann è in plastica e quindi e' un attimo distruggere tutto ;  quando mi procurero' un’altra  cassa di una Pierina  ci provero', per il momento faccio finta di non vedere.

Dimenticavo, il modello è stato ricolorato completamente.

Il rosso originale Fleischmann non è proprio FS correct  , anche se devo dire che ho visto modelli di ben piu’ alto rango ( Micro metakit ) con rossi ancora meno FS correct , per cui potrebbe anche essere tollerato

Non ho fatto i cerchioni bianchi perché non mi sembra vi siano al vero.

 

Mauro Bonetto al secolo Morris

 

Commento dell’autore : potessi avere anche le decals…….

RINGRAZIAMENTI:

GIORGIO DONZELLO, ANTONELLO LATO   

Per ulteriori informazioni per la realizzazione in N e in H0  e-mail a  ho_master@infinito.it  AL